Qual è la velocità da tenere in considerazione per risparmiare in benzina e non spendere molti soldi per il carburante.
Di recente, il costo dei carburanti è salito alle stelle e, per questo motivo, è utile tenere in considerazione delle soluzioni per poter ammortizzare i costi e utilizzare l’automobile con più agevolezza. Scopriamo, in merito, un trucco da attuare per adottare la giusta velocità e risparmiare sul costo della benzina.
Velocità moderata e costante: il trucco semplice per ridurre i consumi
Risparmiare carburante è una delle priorità per chi viaggia spesso in auto, soprattutto in autostrada, dove i chilometri si accumulano in men che non si dica e i costi che aumentano.
D’altronde, il prezzo della benzina continua a essere instabile e, per questo motivo, dunque, adottare piccoli accorgimenti che possono essere utili al fine di risparmiare. Uno di questi riguarda proprio la velocità: mantenersi tra i 110 km/h e i 130 km/h rappresenta un compromesso ideale per essere efficienti e ottimizzare i tempi di percorrenza.

Viaggiare a 110 km/h, infatti, consente al motore di lavorare meglio, riducendo il numero di giri al minuto e, di conseguenza, il consumo di carburante. A questa velocità, l’auto sfrutta al meglio la propria aerodinamica e la combustione del motore risulta più efficiente.
Non solo: in questo modo, si riduce anche l’usura di pneumatici e freni, e così facendo si risparmia a lungo termine anche sulla manutenzione. Inoltre, guidare ad una velocità costante, senza continue accelerazioni o frenate, consente di mantenere stabile il flusso energetico del veicolo, evitando gli sprechi.
Cosa comporta aumentarla
Salendo a 130 km/h, si raggiunge il limite massimo consentito su molte autostrade italiane.
Anche se i consumi aumentino leggermente rispetto ai 110 km/h, si rimane comunque in un range accettabile per quanto riguarda l’efficienza, a patto che si eviti di superare tale soglia.
A partire da velocità più elevate, infatti, la resistenza dell’aria cresce in maniera esponenziale, costringendo il motore a uno sforzo maggiore e, quindi, a consumare molto di più.
Un altro vantaggio del mantenere una velocità compresa tra i 110 e i 130 km/h è legato alla sicurezza: il tempo di reazione è più gestibile, lo stress alla guida si riduce e si viaggia in modo più rilassato. Inoltre, adottando questa abitudine, si riducono le emissioni, tutelando, di conseguenza, l’ambiente.